Fisherman’s Pub

Un viaggio a Barbados

E’ una di quelle giornate torride e grigie quando, seduti ai tavoli del Fisherman’s Pub, assistiamo involontari all’s.o.s. lanciato alla tv nazionale da Clement Armstrong, che da quaranta anni gestisce con passione il locale forse più piacevole che c’è in città. Tagliata fuori dai circuiti del turismo organizzato, Speightstown è caduta in una profonda recessione e diverse piccole imprese hanno dovuto chiudere; il rischio è che la storica cittadina vada progressivamente spopolandosi. E dire che a noi piace tanto così com’è. Un paio di chilometri a nord si lavora nei cantieri di Port Ferdinand, un nuovo marina, forse chissà …

Speightstown Barbados

Speightstown Barbados | Foto di P.L. Paolini

Passiamo davanti al banco per ordinare da mangiare, al Fisherman’s pub ogni giorno c’è un buffet bajan diverso. La scelta cade su pollo con cou-cou e platani fritti ma prima di tutto fishcakes, la versione barbadiana dei croccanti bignè di merluzzo salato che nelle Antille francesi e a Trinidad chiamano accra, in Giamaica stamp’n go, a Porto Rico e a Santo Domingo bacalaitos. E’ lo stuzzichino dei Caraibi, per accompagnare l’aperitivo. E da bravi turisti, ci concediamo anche un rum punch.

fishcakes

Fishcakes Barbados Foto di Miyagisama da Pixabay

Clement si avvicina al tavolo: mercoledì sera steel band dal vivo, venite? Porta sempre occhiali scuri e si muove un po’ a scatti, come Ray Charles. Peccato, a quell’ora saremo a 10.000 metri sull’Atlantico, sulla via del ritorno. Next time?

 

testo di Elisabetta Balestrieri © 2012

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